
Paula è colombiana, è maestra yoga, ha vissuto in India e altri luoghi del sud-est asiatico, ma ha deciso di dare al suo locale a San Salvario, aperto circa un anno e mezza fa, un nome ispirato al dialetto piemontese.
Quel Dastrà, di strada, perché il concept sono proprio i cibi di strada.

Street food però vegetale e dal mondo perché Paula propone preparazioni esclusivamente vegane. Che stupiscono per la bellezza e i colori, per la leggerezza, per l’uso gentile delle spezie, per la varietà. A pranzo una proposta che, a 14€, comprende con acqua e caffè un mix di preparazioni tra zuppe, insalate, crostoni con hummus, onigiri. A cena disponibili sempre proposte di menu combinati (tra 16 e 28€), ma possibilità anche di ordinare alla carta.

Tra tutto quello che ho assaggiato ho apprezzato in particolare il curry vegetale di zucca servito con riso basmati speziato e olio bio di cocco, i crostoni (pane con quinoa eccezionale) con hummus di lenticchie (senz’aglio) al curry e barbabietola, l’onigiri alla piastra e l’insalata di cavolo rosso con cipolla croccante e uvetta.
Questa è la mia idea di pranzo vegano perfetto.
Se volete avvicinarvi al vegano con l’impressione di fare un viaggio lontano, scegliete D’Astrà.
Paula non vi deluderà.

Dastrà
Via Silvio Pellico, 4
351 367 8928
https://www.cibodastra.com
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MART – SAB: pranzo e cena DOM: solo pranzo
Chiuso il lunedì