Il Salento “lu sule lu mare lu jentu”.
In un giovedì di quasi primavera (l’altro ieri nevicava ma vi assicuro che all’inizio di marzo era primavera inoltrata), sole e vento non mancano a Torino e per supplire la mancanza del mare, decido almeno di mangiare salentino provando quella che è diventata da quasi cinque anni un’istituzione delle pause pranzo (studentesche e non) in zona Palazzo Nuovo.
MOI MOI, gastronomia salentina, prepara per il consumo in loco ma soprattutto take away tutti piatti della cucina rustica e di sostanza del Salento, proponendo alcuni piatti resident (ovvero quelli super tipici e quindi sempre in menù: splendido termine di cui mi sono innamorato e che da qui in poi userò sempre per indicare i piatti sempre in lista) e altri proposti giornalmente.
Tra i resident maritati (ovvero pasta mista: orecchiette e strascinati) con ragù di polpette o pesto salentino (rucola, cacioricotta e mandorle), purè di fave con cicorie, friselline con pomodoro fresco e burratina, spesso in menù bombette (con peperonata), orecchiette con cime di rapa e alici piccanti; nelle proposte del giorno sughi sempre nuovi a seconda anche della stagione: maritati con bacon e provola affumicata, speck e melanzane, amatriciana leggera con scalogno, cipolla rossa di Tropea, pachino e guanciale toscano, alla Butera (pomodoro, salsiccia, funghi e olive), Strozzapreti, fagioli e cozze, pezzetti di cavallo al sugo di pomodoro, maialino alle mele.
Tanto cibo di strada autentico salentino: calzoni fritti, rustici leccesi, pitta di patate e vegetariana, focaccine pugliesi e con cicorie, come autentici pugliesi sono i taralli, i sughi e le salse in vendita e il caffè (Valentino e Quarta) in vendita e utilizzato per l’espresso.
Possibilità per la pasta fresca di scegliere, oltre a quella semola 100 %, anche quella integrale e di grano arso e con 1 euro in più porzione XL, ovvero 150 g.
Prezzi più che contenuti: primi sotto i 5 euro e secondi poco di più; buonissimi i pasticciotti leccesi nella versione tradizionale con crema e quella rivisitata piemontese con nutella. In questi giorni – vale la pena andarci adesso anche solo per quelle – golose e ricche zeppole di S.Giuseppe.
MOI MOI gastronomia salentina
Via Roero di Cortanze, 0/f – 375 58 98 738
Via Francesco Morosini – 380 688 18 99
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LUN- VEN: pranzo e cena SAB: pranzo (aperto solo in v. Roero di Cortanze)
Domenica chiuso