Difficile inquadrarla in una tipologia di locale: trattasi di tavola calda, termine molto anni ’80 che è un po’ caffetteria – visto il grande bancone in legno, croissants e brioches in bellavista, panini molto basici (da farcire al momento con formaggi e salumi locali) e toast nella vetrinetta – e un po’ trattoria anni 60/70 con un significativo restyling negli ultimi anni; per essere nel centro di Torino lo spazio qui è grande e questo significa che è facile trovare posto e visti i tempi medi di servizio la pausa pranzo può essere consumata agilmente nei tempi (stretti) con cui si deve fare i conti con il lavoro.
La cucina? Buona, tradizionale, espressa: solitamente tre primi, due o tre secondi, insalatona e/o piatto freddo, qualche contorno, dessert e/o macedonia con prezzi contenuti (primi sui 5 e secondi sui 6/7, dessert a 2,50 euro) e l’interessante proposta tris a 8 euro con primo, secondo e contorno (a scelta tra le proposte del giorno), acqua e caffè.
A pranzo sempre disponibile la pizza al padellino come mostra il forno a vista.
La clientela è varia, per lo più impiegati in pausa pranzo e aficionados che bazzicano in questo locale da tanti anni e continuano a preferirlo a tutti gli altri bar e locali per la pausa pranzo, oltre che per la buona cucina, per l’ottima gentilezza del personale con professionalità e piglio d’altri tempi: perché qui ci si sente un po’ come a casa.
Ho mangiato: Polenta concia ai formaggi, piatto tris con risotto ai carciofi, porchetta alla romana e peperonata, macedonia,
Tavola Calda Fratelli Ansaldi
Via Santa Teresa 16/c
011 530141
LUN – VEN: 6,30 – 17,00 (cucina aperta 11:00 – 15,30);
sera, sabato e domenica aperti su prenotazione e per gruppi