
Voi sapete dov’è piazza Barcellona a Torino? (altro…)
Seconda puntata dei pranzi di Monsu Barachin al Mercato Centrale.
All’assaggio questa volta la pizza, i tartufi, il pollo e tutto lo street food siciliano.
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Il Pane di Raffaele Errico
Un pane buono, da lievito madre con un grado di acidità contenuto, crosta croccante e mollica ampiamente alveolata, morbida e profumata, disponibile in forma di baguette (2€ l’una) o di pagnotta dal kg (venduta a anche a metà) come pane ‘comune’ di Porta Palazzo (prezzo equo a 4,70€), pan cassetta o con altre farine, semi e prezzi variabili.
Altrettanto buone le pizze e le focacce sfornate continuamente e quindi sempre calde e fragranti. A lato dolci croissant e maritozzi con la panna (1,50€ l’uno) che non ho però ancora assaggiato, ma che mi hanno detto essere paradisiaci: li assaggerò presto (a colazione, però). (altro…)
Di quando di un locale sai già che ti troverai bene appena entrato, ancora prima di mangiare: una cortesia e una solare disponibilità non affettate, un ambiente luminoso e accogliente che si riempie in fretta di habitués e non, un menu per il pranzo, a metà tra regionale e generale, e uno alla carta da cui è comunque possibile assaggiare i piatti anche a pranzo, prezzi contenuti. (altro…)
Sicuramente, insieme a Milanga, la scoperta più interessante di questa calda estate torinese. (altro…)
La storia inizia nel basso Piemonte, da dove vengono i titolari e ideatori di questo format che gira tutto intorno ai ravioli, di stanza nei locali di via Maria Vittoria che hanno ospitato per un po’ il vincente Poormanger. (altro…)
La cucina del triveneto mancava all’appello delle cucine regionali di Monsu Barachin in pausa pranzo.
Una tradizione da molti anni del Ciacolon, accogliente e tranquillo ristorante della prima collina – cinque minuti da corso Moncalieri – che offre da qualche settimana la novità della pausa pranzo in uno spazio ancora più intimo e raccolto: la Ciacola. (altro…)
Non fatevi ingannare dal candore delle pareti illuminate dalle ampie vetrate, dal legno grezzo e minimale dei tavoli e dalle stampe in bianco e nero affisse, che potrebbero far pensare a una ristorazione di tipo scandinavo; qui la protagonista è la cucina ruspante e tradizionale abruzzese che nasce qualche anno fa in periferia con Linopassamilvino, precisamente in Borgo Vittoria, per poi sbarcare nella centralissima via Giolitti, diventando street e fast food. (altro…)
La pasticceria e rosticceria di ispirazione siciliana più glamour a Torino nasce a San Donato (via Cibrario), ma si impone al grande pubblico nella centralissima via Gramsci, mantenendo inalterate proposta e lo stile contemporaneo degli interni. (altro…)