BUONO COME IL PANE
Una delle panetterie più storiche di San Salvario e un posizionamento strategico sulla piazza (Madama Cristina) cuore commerciale del quartiere.
Da Ubertalle si sono susseguite tante generazioni di panettieri e panificatori e attualmente la gestione è della famiglia Papale che continua a sfornare tantissimi tipi di pane (di Altopascio senza sale, integrale, grano saraceno, pasta dura, semola, con le olive), focacce, pizze e biscotti secchi. (altro…)
STREET & FAST FOOD
L’ultimo nato di Piazza Madama Cristina.
In un generale turnover commerciale della piazza, qualche settimana fa il Sakaposh e prossimamente una nuova panetteria, un piccolo e tenero locale nato nei locali di una precedente erboristeria; un interno molto minimal, ovvero piani d’appoggio in legno grezzo e pareti bianche su cui risaltano le foto dei piccoli produttori e i nomi dei prodotti e salse artigianali con cui è possibile comporre il proprio panino (o focaccia). (altro…)
GELATO
Monsu Barachin oscilla tra gelaterie storiche (o anche solo consolidate negli ultimi anni nel panorama torinese) e nuove aperture.
+ DI UN GELATO fa parte del primo gruppo, ovvero delle gelaterie che qualche anno fa hanno iniziato a proporre un gelato consapevolmente artigianale, naturale e quindi genuino. (altro…)
PIZZA & CO
Pizza o primo di pesce?
La prima è buona e la pasta a base di pesce freschissimo (come è ben visibile nella vetrina dedicata).
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GELATO
Una presenza consolidata (quasi 12 anni) tra Crocetta e Centro e una ricca clientela di aficionados per un gelato autenticamente artigianale e naturale, non avendo coloranti e conservanti. (altro…)
TUTTO PESCE
Un #fishfriday in versione hipster.
Un’idea che parte dall’altra parte dell’Italia, sullo sperone, il Gargano, da dove Mario Ottaviano, chef e patron del Trabucco da Mimì, in cui da 5 generazioni si cucina il pescato fresco del trabucco stesso, del Gargano o dell’Adriatico, è partito per l’avventura dei Panini di Mare. (altro…)
L’ITALIA DELLE REGIONI
La cucina del triveneto mancava all’appello delle cucine regionali di Monsu Barachin in pausa pranzo.
Una tradizione da molti anni del Ciacolon, accogliente e tranquillo ristorante della prima collina – cinque minuti da corso Moncalieri – che offre da qualche settimana la novità della pausa pranzo in uno spazio ancora più intimo e raccolto: la Ciacola. (altro…)
PIZZA & CO
Mangerei pizza sempre.
Colazione, pranzo, cena e merenda.
Ho deciso allora di darmi un regolata per mettere i freni a questa personale bulimia da pizza: dedico a uno dei cibi più buoni del mondo una sola pausa al pranzo alla settimana, privilegiando quella classica napoletana (con cornicione alto), ma non disdegnando il tegamino (o padellino) e anche quella in teglia al trancio o quella romana alla pala.
L’importante è che sia buona! (altro…)
RISTORANTE
Una piccola trattoria (una volta era Raffaello 5), anche se dall’aspetto più da ristorante d’antan, che ho spesso notato girando su corso Raffaello da via Nizza; una fascia di prezzo medio-alta, motivo per cui mi sono sempre tenuto alla larga in pausa pranzo, ma che una proposta di light lunch (piatto principale, entrée, dolcino, acqua e caffè) sui 10 euro mi ha immediatamente attratto. (altro…)